La vignetta di Vauro sul carabiniere ucciso a Roma: “Un tempo la tromba suonava il silenzio, oggi i tromboni non fanno silenzio”.
ROMA – La vignetta di Vauro sul carabiniere ucciso a Roma. E’ polemica ancora una volta sullo spazio destinato al vignettista del Fatto Quotidiano che questa volta ha dedicato il suo disegno alla tragedia della Capitale.
“Addio vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. Un tempo la tromba suonava il silenzio…oggi i tromboni non fanno silenzio“. Un chiaro riferimento a Matteo Salvini e a Giorgia Meloni che hanno duramente commentando la vicenda chiedendo pene dure per gli assassini.
La vignetta di Vauro
Ma la vignetta di Vauro può essere interpretata in modo preciso. Il fumettista molto probabilmente ha fatto riferimento al primo commento di Salvini e della Meloni che hanno duramente attaccato gli extracomunitari anche se alla fine gli assassini sono due cittadini americani.
E “i tromboni non fanno silenzio” potrebbe essere riferito a questo. Ma le polemiche non si placano e sui social diverse persone hanno duramente criticato Vauro, sempre al centro della critica dei militanti di destra per le sue vignette che sono molto duro e a volte criticano l’operato di Matteo Salvini.
Vauro vs Salvini, ecco il nuovo round tra i due
La vignetta di Vauro può essere interpretata come un nuovo scontro con Matteo Salvini. Non è la prima volta che i due arrivano ad un diverbio social con il ministro dell’Interno che commenta sui propri profili il fumetto presente su Il Fatto Quotidiano.
Questa volta il vicepremier non ha lasciato nessun commento. Il leader della Lega preferisce – almeno in parte – mantenere i toni pacati e non rispondere alle provocazioni che sono arrivate sia da Vauro ma anche da parte di Saviano. E non è escluso che nelle prossime ore possano esserci altri attacchi al ministro dell’Interno.
fonte foto copertina https://twitter.com/VauroSenesi
